In queste settimane abbiamo assistito all'arrivo nel nostro Paese di rondini, balestrucci e rondoni, specie che si sono adattate agli ambienti urbanizzati e dipendono strettamente dalla disponibilità di abitazioni per poter nidificare e riprodursi. Sono specie dal notevole fascino e dal grande significato simbolico. Le rondini sono il simbolo del legame esistente tra natura e ciclo delle stagioni: l'immagine stessa della primavera e di ecosistemi vitali. Inoltre, rondini, balestrucci e rondoni sono estremamente utili al benessere umano, in quanto distruggono grandi quantità di insetti (comprese mosche e zanzare). Le stime indicano 170 grammi di insetti al giorno; pertanto ogni anno, soltanto in Italia, eliminano 12-31 mila tonnellate di insetti.
Purtroppo, l'emergenza aviaria ha creato un ingiustificato allarme: rondini e balestrucci ricadono all'interno dell'ordine dei Passeriformi non coinvolto dall'influenza aviaria alla quale si è dimostrato resistente. Più in generale, le evidenze epidemiologiche e scientifiche non riscontrano casi di trasmissione dell'influenza aviaria da uccelli selvatici all'uomo: non costituiscono quindi nessun rischio per la diffusione del contagio dell'influenza aviaria. Inoltre, per un malinteso concetto di “pulizia” è malcostume consolidato quello di distruggere i nidi a coppa costruiti sotto i cornicioni. A questo riguardo si ricorda che gli uccelli selvatici, compresi nidi, uova e nidiacei, sono protetti ai sensi della legge 157/92 e dell'articolo 635 del Codice Penale che ne vieta l'uccisione e la distruzione. E' sufficiente, infatti, utilizzare minimi accorgimenti, quali mensoline e teli plastificati sotto i nidi, per limitare la caduta di escrementi che potranno essere rimossi al termine del periodo riproduttivo (giugno–luglio).
Per segnalazioni e informazioni: L.I.P.U. Pesaro e Urbino, Pietro Spadoni, tel. 338 7145465, e-mail: lipupesaro@yahoo.it.
Bentornato balestruccio
ore 16: Illustrazione e descrizione delle specie di “rondini” che vivono sul territorio (rondine, rondone, balestruccio). Breve panoramica sul progetto “Rondine”, promosso dal Parco del San Bartolo, e sul censimento realizzato dalla Lipu-Pesaro in questi anni.
ore 17,15: Merenda biologica.
ore 17,30: Breve escursione, tra vicoli e piazze, alla ricerca dei nidi e delle tracce del balestruccio accompagnati da esperti della Lipu.
ore 18,30: Laboratorio di costruzione di nidi artificiali in terra cruda e paglia per balestrucci e rondini.
Le attività si svolgeranno a Pesaro, presso la sede dell'ente Parco San bartolo in Via Varsavia (Baia Flaminia). Per informazioni: Romina Angeli 339 3704183.